Cos’è il Piano Transizione 4.0 e quali incentivi prevede
Il Piano Transizione 4.0 rappresenta il nuovo indirizzo di politica industriale del nostro Paese e sostituisce le precedenti iniziative a sostegno dell’Industria 4.0. Attraverso le risorse del Recovery Plan, l’iniziativa governativa, prevede come misura a favore della competitività del settore industriale italiano, quella dei crediti di imposta.
Obiettivi
Il governo italiano mira a sostenere le aziende nel processo di digitalizzazione dei sistemi produttivi ai fini di migliorare la competitività del sistema manifatturiero nazionale sui mercati globali.
Requisiti
La caratteristica principale che devono possedere i beni oggetto dell’agevolazione è l’interconnessione, realizzabile tra macchinari o tra macchine e sistemi gestionali di tipo software.
Come funziona
Transizione 4.0 prevede come incentivo agli investimenti il meccanismo del credito d’imposta. Viene concesso un credito di entità variabile compensabile in orizzontale con altri debiti fiscali e contributivi.
Durata
Gli investimenti per la trasformazione tecnologica e digitale delle imprese in ottica Transizione/Industria 4.0 e gli acquisti di beni immateriali connessi (software, sistemi e system integration, piattaforme e applicazioni) restano agevolati fino al 31 dicembre 2025 e, a determinate condizioni, fino al 30 giugno 2026.
Soluzioni
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